Sogno di due non liutai di fine inverno
Alla fine lo troviamo, il sogno per ogni folle che spera, cerca, prova e spende dei soldi.
Aperto anche qualche sabato mattina, OTTTIMO!
Un posto atto a far nascere illusioni a due soci come noi che, solo con l'odore, ci perdiamo via. Un posto dove gente che lavora trova, gente che conosce si rifornisce perdendo intere mattinate nella ricerca del pezzo giusto.
Due come noi qui sono fuori luogo.
Si capisce subito.
Abbiamo gli occhi che sbirluccicano, fremiamo, non sappiamo da dove cominciare.
C'eravamo prepatati, avevamo fatto liste, insiemi, costrutti. Tutti andati a pu***ne in 5 secondi dall'entrata in quel luogo.
© un luogo dove trovare legni pregiati, legni suonanti e non.
Entrati troviamo un tale che sembra essere un commesso intento a dare retta ad un ragazzo più giovane sia di me che del mio compare Alessio.
Una coppia in un angolo sembra molto più educata della nostra comitiva perché rimane in attesa, tranquilla, composta.
Noi invece sembraimo due pazzi, guardiamo ovunque, annusiamo qull'odore di legno, senza toccare nulla, con quella riverenza dettata dai prezzi e dall'ignoranza.
Passa il tempo e nulla.
Alla fine ci armiamo di coraggio, chiediamo e scopriamo che attendevamo invano. Dobbiamo decidere che vogliamo, scegliere e portare in cassa, forse.
Ancora oggi non son sicuro dei passi da seguire per effettuare un acquisto in quel negozio.
La proprietaria è molto simpatica e ci asseconda nei nostri giri pindarici.
Alla fine però ci innamoriamo e come due innamorati non guardiamo più altro.
Non legni pregiati, accatastati, etichettati ma resti, coppie non accoppiate, un pezzo con un "difetto", un pezzo non piano.
Se deve essere il primo e, molto probabilmente, imperfetto lavoro da "liutai" tanto vale che non sia perfetta neppure la partenza.
Per chi avesse voglia di fare un giro in un posto magico ecco dove si trova Rivolta